Alimenti a “calorie negative”: il sedano ed i suoi compari

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Esistono degli alimenti che vengono detti “ A CALORIE NEGATIVE”. Con questa espressione si indica il fatto che il dispendio calorico richiesto per masticazione+digestione+assimilazione è MAGGIORE delle calorie che apporta. Simpatico, no?

In un mondo immaginario, più mangio questi alimenti e più attivo i consumi e quindi dimagrisco.

Ma che alimenti magici sono?

Chiaramente si tratta di alimenti a bassa densità calorica, ricchi di fibre, di preziosa acqua biologica, vitamine e minerali.

Il sedano, ad esempio.

Le calorie apportate sono solo 20 per 100 g di prodotto. Ma i suoi benefici non si fermano certo qui.  Ad esempio, il sedano è ricco di potassio (per la composizione completa si può far riferimento alle tabelle ufficiali INRAN), che aiuta a modulare l’andamento pressorio. E’ un cibo quindi consigliato a chi soffre di ipertensione, e come prevenzione.

La sua croccantezza è dovuta all’alto contenuto in fibre, preziosi prebiotici che nutrono il nostro microbiota, aiutando così la regolarità intestinale ed evitando infiammazioni del colon.

L’assunzione del sedano è consigliata anche per controllare il buon andamento di colesterolo e trigliceridi, altri due parametri di primo piano per la salute.

La presenza di sedanina, una sostanza che gli conferisce anche il profumato aroma, facilita le funzioni digestive e contrasta il gonfiore addominale, specie se consumato crudo, o cotto al vapore.

E riporto anche l’apporto di VitA, indispensabile per la crescita e la differenziazione delle cellule e per il mantenimento di buone difese immunitarie. In particolare la vitA è richiesta per l’efficace funzionamento dei fotorecettori (bastoncelli) presenti nella retina.
Dato che la vitA è liposolubile, è consigliabile condire il sedano con del prezioso olio extravergine, così da renderne efficiente l’assorbimento.

Dulcis in fundo, sembra che il sedano sia anche di aiuto per una piacevole vita amorosa, dato che agisce positivamente sulle ghiandole surrenali e sessuali.

Serve altro?

Ah, sì, il basso costo e la facilità di impiego!

Come usarlo?

Gustiamolo
•    Come antipasto: fresco, ricco di fibre, tampona la fame e stimola i succhi gastricisedanopinzimonio
•    In coppia con sapori più forti, che riesce ad attenuare (ad esempio salmone o gorgonzola)sedano
•    In insalata: per conferire profumo e consistenza
•    Nelle zuppe o minestroni, anche con legumi e patatesedanozuppa

Questo concetto delle “calorie negative”, molto interessante per il benessere e la linea, estendiamolo tranquillamente a cetriolo, finocchio, insalata di verza, radicchio, carciofo crudo, insomma, tanti vegetali freschi e di stagione da portare in tavola.