Vademecum in 10 punti contro lo spreco

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Mentre l’ONU, la FAO ed i Grandi (?) della Terra si incontrano e cercano soluzioni su ampia scala al vergognoso problema dello spreco alimentare, ci sono piccoli e grandi step da applicare subito, nelle nostre case, per avere un comportamento più virtuoso.

1) FARE UNA SPESA ORGANIZZATA
Prima di andare al supermercato, stiliamo una lista della spesa, valutando (anche a grandi linee) le necessità familiari della settimana, così da comprare in mod più consapevole quello che ci occorre e “quanto” ce ne occorre.

2) ATTENZIONE ALLE OFFERTE SPECIALI ED ALLE FORMULE 3×2
Spesso le offerte sono fatte (e questo è normale) su prodotti con data scadenza ravvicinata. Vale la pena di approfittarne solo se quegli alimenti sono realmente giusti per noi e riusciremo a consumarli nei tempi consigliati

3) QUANTITA’ ALIMENTI DEPERIBILI
Non è una buona idea acquistare frutta e verdura, ad esempio, in grandi quantità: anche se il prezzo al kg sembra conveniente, in un sacchetto grande ci sarà qualche alimento che rimane ammaccato e va incontro a deperimento e muffa. Meglio acquistare meno e conservare nel modo giusto

4) DISPOSIZIONE IN FRIGO
Seguire le corrette norme per riporre gli alimenti (anche seguendo i simbolini presenti nel frigo/freezer) fornisce ad ogni alimenti un più corretto valore di temperatura ed umidità, ottimizzando la conservazione

5) TENERE D’OCCHIO LE DATE DI SCADENZA O DI CONSUMO CONSIGLIATO DEGLI ALIMENTI
Basta organizzare la dispensa ed il frigorifero in modo un pochino più attento, mettendo davanti i prodotti da consumare prima, così non dimenticheremo in fondo in fondo  il barattolino aperto o il formaggio che sta per scadere.

6) TIPOLOGIA DEGLI ALIMENTI
Consumare prima i cibi freschi (es. la verdura) e solo successivamente i prodotti surgelati o in scatola.

7) QUANTITA’ DEGLI ALIMENTI PREPARATI
I cibi si scongelano e si cucinano in quantità adeguate al consumo familiare. Se il preparato si rivela “troppo”, è molto più etico e sensato consumarlo nel pasto successivo, magari arricchito con qualche ingrediente che lo renda più vario ed appetibile. Anzi, cucinare apposta in quantità doppia ha una doppia utilità: si trova qualcosa di pronto per il pasto successivo e si risparmia sulla cottura

8) ALIMENTI SCONGELATI
Valutiamo bene la porzione da scongelare, per non avere rimanenze non consumate. In ogni caso, la maggior parte delle volte si può ricongelare l’alimento una volta cotto

9) ALIMENTI CONGELATI
Riponendo in freezer un avanzo o qualcosa preparato apposta per la conservazione, ricordiamoci di indicare nel contenitore l’alimento e la data, così da non avere in giro scatoline aliene non ben identificate

10) COMUNICAZIONE IN FAMIGLIA
E’ bello rispettare i gusti del partner e dei figli. Ma la tavola deve essere un punto di incontro e non il luogo dove si soddisfano i capricci personali

Tanto ci sarebbe ancora da dire su questo tema. Ma, per ora, festeggiamo questo 5 febbraio come stimolo a migliorare, per diventare consumatori (e, magari, anche cittadini), migliori.